Giovan Simone Comandé e altri pittori messinesi tra Cinque e Seicento

Riferimento: 9788832058512

Editore: Giambra Editori
Autore: Italiano Andrea
Collana: La nostra terra
In commercio dal: 11 Dicembre 2024
Pagine: 155 p., Libro in brossura
EAN: 9788832058512
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Descrizione

Il libro scandaglia il periodo a cavallo tra Cinque e Seicento, cioè il trapassare uno dentro l'altro di due secoli, il Cinque nel Seicento, attraverso il trascolorare di due diverse idee di pittura. Agli estremi Antonio Catalano l'Antico e Michelangelo Merisi da Caravaggio, al centro colui che elaborò una possibile sintesi tra gli opposti, Filippo Paladini, nativo di Casi in Val di Sieve (Firenze) ma che dispiegò la sua mirabile parabola artistica in Sicilia. Il focus Italiano si concentra, in particolare, sul fenomeno Messina e sui risultati sulla pittura messinese che lo scontro di questi estremi produsse. Si analizzano infatti i casi di alcuni pittori poco o per nulla conosciuti, a partire da Giovan Simone Comandè, oggi conosciuto solo per una serie di sparute opere conservate nel museo di Messina o in poche chiese della provincia ma definito da Francesco Susinno ristauratore e fondatore della nuova scuola tra noi, la quale con tante squisite produzioni ha formato, e formerà per lunghi secoli ancora la sua gloria, e quella della sua patria.