Paese del male. 152 giorni in ostaggio in Siria (Il)

Riferimento: 9788854509665

Editore: Neri Pozza
Autore: Quirico Domenico, Piccinin da Prata Pierre
Collana: SuperNP
In commercio dal: 11 Giugno 2015
Pagine: 175 p., Libro in brossura
EAN: 9788854509665
10,90 €
Quantità
Non disponibile

Descrizione

Nella storia della letteratura, numerose sono le pagine capaci di condurre il lettore davanti all'ineffabile vergogna, al mistero di incomprensibile e cieco dolore del male. Nulla però eguaglia per potenza narrativa le pagine di coloro che hanno realmente vissuto l'offesa del male; gli eventi, le azioni, i piccoli gesti in cui si manifesta; l'umiliazione, per dirla con Primo Levi, di poter morire per un pezzo di pane oppure per un sì o per un no. Il 6 aprile 2013 Domenico Quirico e Pierre Piccinin da Prata imboccano un sentiero pietroso che serpeggia tra le montagne e i ciliegi in fiore piantati sui contrafforti dell'Anti-Libano e penetrano in Siria. Sono in compagnia di coloro di cui vogliono narrare le gesta: i miliziani dell'Armata siriana libera, gli oppositori di Bashar Assad, i ribelli, i rivoluzionari. Al loro passaggio i petali bianchi si staccano dagli alberi e fluttuano nell'aria fresca della primavera. Qualche giorno dopo, nei pressi della città di al-Qusser, in una notte buia in cui nulla sembra vivere, l'Armata siriana libera li consegna a un gruppo di incappucciati che, sparando raffiche di mitra, li trascinano sul loro pick up. Seguono cinque mesi di strazio e di ira, di furia e rancore, di miserevole ingiustizia, resa ancora più tale perché inflitta da coloro che si credevano amici. Mesi trascorsi in stanzette sudice, in botole infami e luride prigioni, dove la luce è sempre accesa perché la voglia di dormire pesi tanto da far dimenticare ogni cosa...