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Paesaggio agrario. Una questione non risolta

Riferimento: 9788849213126

Editore: Gangemi Editore
Autore: Di Bene Anna, D'Eusebio Luca
Collana: Arti visive, architettura e urbanistica
In commercio dal: 09 Settembre 2010
Pagine: 160 p., Libro in brossura
EAN: 9788849213126
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Descrizione

Il termine paesaggio assume una pluralità di significati, che corrispondono a differenti sensibilità: agroforestali, architetti, artisti, biologi, ecologi, economisti, filosofi, geografi, geologi, giuristi, paesaggisti, scrittori, semiotici, sociologi, storici, urbanisti; ma anche, solo per fare altri esempi, popolazioni urbane e rurali; agricoltori produttori di paesaggio e turisti consumatori di paesaggio. Dal dopoguerra ad oggi si è anche banalizzato il paesaggio attraverso i processi di industrializzazione dell'agricoltura con la Politica agricola comune (PAC), passando dalla policultura alla monocultura. I risultati evidenti sono stati sia la semplificazione della biodiversità, sia la contrazione delle aree agricole a favore, da un lato, della rinaturalizzazione a pascolo e rimboschimento e, dall'altro lato, dell'espansione urbana. Accanto a queste macro trasformazioni del paesaggio sono state altrettanto pericolose le micro trasformazioni, a cui si presta meno attenzione, anche tra gli osservatori più sensibili. Chi percorre un'autostrada può vedere ancora un bel paesaggio, ma non vede persone che vi lavorano: vi sono molti spettatori e pochi attori. Il rischio evidente è nella la perdita delle colture, dei colori, degli odori e dei sapori che innescano inevitabilmente un danno alla biodiversità, alla qualità dei prodotti agricoli, al benessere fisico e all'identità culturale.