Prima fermata: Dachau. La storia di 226 deportati dal Friuli e dalla Venezia Giulia

Riferimento: 9788854958913

Editore: Cleup
Autore: Bisol Paolo
Collana: Scienze storiche
In commercio dal: 2025
Pagine: 170 p., Libro in brossura
EAN: 9788854958913
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Descrizione

Non siamo numeri. Eravamo padri, figli, fratelli. Ricordare i nostri nomi è restituirci la dignità. (Testimonianza di un deportato anonimo). Un viaggio nella memoria della deportazione friulana e giuliana: 226 persone deportate. Questo libro restituisce i loro nomi, i loro volti, la loro storia. Il 5 ottobre 1944, sotto la pioggia, 226 persone arrestate in Friuli e nella Venezia Giulia arrivarono al campo di concentramento di Dachau. Erano in gran parte partigiani, catturati dalle forze tedesche nella Zona d'Operazioni del Litorale Adriatico. Il libro ricostruisce i percorsi della loro detenzione, i campi di destinazione, le condizioni di vita. Analizza dati anagrafici e sociali: età, provenienza, professione. Accanto alla dimensione collettiva, le storie personali: 226 biografie, tratte dagli Archivi Arolsen e da altre fonti documentarie. Un capitolo è dedicato alla battaglia nella zona libera del Friuli orientale, momento cruciale all'origine di molte catture. Chiude il volume una sezione metodologica utile a chi desidera approfondire o proseguire la ricerca. Un'opera di memoria, documentazione e responsabilità civile. Per non dimenticare.